Il Salone del Mobile a Milano rappresenta l’evento mondiale più importante per il settore legno-arredo-illuminazione.Â
È da sempre un palcoscenico che coniuga abilmente business, cultura e design. L’appuntamento di quest’anno, 60esima edizione, è iniziato il 5 settembre ed è finito il 10. Si è tenuto a Rho fiere Milano ed è stata la prima edizione a riunire tutte le categorie merceologiche, diventando così un evento ancora più degno di nota. Un’occasione utile per incontrare da vicino i massimi esperti del settore nel campo dell’arredo e del design, e per le nuove leve per esporre e farsi conoscere.
Le categorie presentate sono state tre:
- classico: artigianalità nella realizzazione di mobili ed oggetti;
- design: prodotti innovativi che guardano alla funzionalità e al senso estetico;
- x-Lux: settore dedicato al lusso, che coniuga qualità e tecnologia dei prodotti rivolti al mondo casa.
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Prima dell’inizio del Salone del Mobile, l’architetto e presidente della Triennale di Milano Stefano Boeri ha annunciato: «Sarà un Salone democratico, nel segno del design, della condivisione e della sostenibilità . È stata una grande esperienza, anche per noi curatori, che ci ha insegnato molte cose. Sono certo che molte rimarranno anche nel futuro, perché il mondo è cambiato e bisognerà ripensare anche il modo di fare le fiere».
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Grandi numeri e molti appuntamenti
Quest’anno le persone che hanno visitato il Salone del Mobile sono state circa 60 mila. Il numero cresce di anno in anno. Oltre ai visitatori erano presenti anche 425 brand, a cui si sono affiancati 170 giovani creativi e 39 maker indipendenti, per un totale di quasi 2.000 oggetti esposti.
Molti sono stati anche gli eventi che hanno scandito le varie giornate:
- Salone Internazionale del Complemento d’Arredo
- Eurocucina
- Euroluce
- FTK-Technology for the Kitchen
- Salone Satellite
- Salone Internazionale del Bagno
- Workplace 3.0
- S-Project
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Un’edizione ricca di novità Â
Durante questa edizione le novità sono state all’ordine del giorno. Una delle più importanti riguarda il Fuorisalone 2021. Si tratta dell’insieme degli eventi distribuiti in diverse zone della città , che si basano sugli appuntamenti con le aziende e i designer.Â
L’Orto Botanico di Brera, con “Natural Capital“, è stato il protagonista del Fuorisalone 2021. Lo Studio Carlo Ratti Associati per Eni ha progettato l’installazione nell’ambito della mostra di interni “Creative Connections”: l’intento è stato quello di accrescere la consapevolezza dei visitatori verso il ruolo delle foreste e del verde in generale, in un periodo di preoccupante cambiamento climatico.
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Ad oggi il Fuorisalone vede un’espansione a molti settori affini: automotive, tecnologia, telecomunicazioni, arte, moda e food. E chissà che novità riserveranno le edizioni future.
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«Questa occasione, che raccoglie coraggio di imprese, creatività , fantasia e cultura, è di straordinario significato in questo momento del Paese per il suo rilancio, la sua ripresa»
capo dello Stato Sergio Mattarella – presente all’inaugurazione.